Valdaveto.net > Emigrazione > Rubrica 'Piccola storia dell'emigrazione da Priosa d'Aveto (1806 - 1924) e genealogie' > Piccola storia dell'emigrazione a Priosa d'Aveto (capitolo 10)
In America emigrò Badaracco Giuseppe, fu Andrea e fu Maria Sbarbaro, della famiglia
dei "Castighi", nato a Salto nel 1836, con la moglie Badaracco Gironima fu
Andrea, nata nel 1835, ed i figli, ossia:
Badaracco Maria nata nel 1860,
Badaracco Tomasina nata nel 1862,
Badaracco Maria Catterina nata il 16
Novembre 1866.
Nel 1880 sono tutti in America da 11 anni, quindi dal 1869
circa.
La madre di Giuseppe, ossia Sbarbaro Maria fu Stefano, nata a
Sbarbari nel 1815, morì vedova il 20 Agosto 1867.
Era la sorella di Sbarbaro
Bartolomeo fu Stefano della famiglia dell'"Armarolo", il quale aveva sposato
Badaracco Susanna fu Giuseppe, nata a Salto nel 1812, della famiglia dei
"Castighi", cugina d'Andrea Badaracco marito di Maria Sbarbaro fu Stefano.
Ricordiamo che Sbarbaro Bartolomeo fu un pioniere, nel 1880 era in America
da 30 anni, quindi dal 1850 circa. Probabilmente fu lui che chiamò in America i
parenti del Salto.
In America emigrarono altri componenti della
parentela dei "Castighi" di Salto, ossia i figli di Badaracco Antonio fu
Giuseppe, contadino, nato a Salto nel 1800 e morto il 12 Giugno 1875.
Sua
moglie, ossia Biggio Elisabetta fu Paolo, nata a Priosa nel 1817, era morta il
28 gennaio 1870.
Elisabetta era forse sorella di Biggio Antonio, fu Paolo e
fu Maria Cella, nato a Priosa nel 1821, della famiglia degli "Scin".
Loro
figli furono Giuseppe, Antonio e Luigi.
Badaracco Giuseppe, d'Antonio e di
Biggio Elisabetta, nato a Salto nel 1842, nel 1880 è in America da 16 anni, quindi
dal 1864 circa.
Badaracco Antonio d'Antonio, ovvero suo fratello figura in
America da 10 anni. Quindi dal 1870 circa.
L'ultimo fratello, ossia Badaracco
Luigi d'Antonio, nato a Salto nel 1846, sposerà Badaracco Catterina, fu Giuseppe
e fu Catterina Badaracco, nata a Priosa nel 1850 circa.
Quindi si trasferirà a
Priosa.
Nello Stato delle Anime del dicembre 1889 troviamo a Priosa
nella casa n° 3: Badaracco Luigi fu Antonio e sua moglie Badaracco Catterina.
Nello Stato delle Anime del luglio 1894 Luigi e Catterina non
compaiono più, forse sono morti.
Nel 1880 lo zio dei succitati, ovvero
Badaracco Giuseppe fu Giuseppe, nato a Salto nel 1807, figura morto in America
da 15 anni, quindi dal 1865.
Suo figlio Badaracco Luigi di Giuseppe, nato a
Salto nel 1853, risulta, secondo il Registro della Popolazione del Comune di
Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di Priosa), in America da 15 anni, ossia
dal 1863.
La mamma di Luigi Badaracco di Giuseppe, ossia Biggio Catterina fu
Paolo, nata a Priosa nel 1827 muore il 26 ottobre 1874.
Probabilmente fu la
sorella di Biggio Antonio fu Paolo, oste, nato a Priosa nel 1821, della famiglia
degli "Scìn", poi detti "Trabucchi", e altresì sorella d'Elisabetta moglie di
suo cognato Badaracco Antonio fu Giuseppe.
Due sorelle sposano due fratelli,
combinazione tipica nel nostro Appennino.
In America erano emigrati
anche Ferretto Costantino, d'Andrea, nato a Salto nel 1826, della famiglia dei
"Duri" o "Drialan", con la moglie Biggio Maria, fu Alessandro e di Maria
Badaracco, nata a Ventarola nel 1837 e i figli:
Ferretto Andrea di
Costantino, nato a Salto nel 1851,
Ferretto Maria, nata a Salto nel 1854,
Ferretto Antonio, nato a Salto nel 1857,
Ferretto Costantino nato a
Salto nel 1858,
Ferretto Agostino nato a Salto nel 1861,
Ferretto
Pasquale nato a Salto nel 1864,
Ferretto Luigi nato il 5 maggio 1866,
Ferretti Giovanni nato il 4 maggio 1868,
Ferretti Susanna Catterina nata
il 12 Marzo 1875 circa.
Nel 1880 sono in America da 10 anni, quindi dal 1870.
Il papà di Costantino era Ferretto Andrea, fu Pasquale e di fu Susanna
Ferretti, detto forse "Drialan", contadino, nato a Salto nel 1797 e morto il 7
Dicembre 1870.
Al paese rimane il fratello di Costantino, ossia Ferretto
Antonio d'Andrea.
Antonio Ferretto d'Andrea aveva sposato Sbarbaro Giulia fu
Antonio, nata a Villa Sbarbari nel 1832 e morta il 17 Settembre 1877.
In seconde
nozze Antonio sposa Badaracco Maria Angela, fu Antonio e fu Giulia Badaracco,
nata a Salto il 12 marzo 1846.
Nello Stato delle Anime della
Parrocchia di Priosa del luglio1889 sono registrati a Salto:
Antonio
Ferretti, la moglie Badaracco Angela e il nipote Pasquale Ferretto figlio di
Costantino.
Nello Stato delle Anime del dicembre del 1894 sono
registrati a Salto, Ferretti Costantino fu Andrea, Biggi Maria sua moglie e i
figli Andrea, Agostino, Luigi, Giovanni, Catterina, Pasquale, più la moglie di
Pasquale, ossia Biggi Rosa e i loro figli Aurelia, Maria Luigia e Costantino
Antonio. L'esperienza Americana s'era forse esaurita.
In America, si
trasferì Ferretto Tomasina, d'Antonio fu Antonio, nata a Salto nel 1845, della
famiglia dei "Drialan" e forse il fratello Ferretto Andrea d'Antonio nato a
Salto nel 1847.
Nel 1880 sono in America da 7 anni, quindi dal 1873
circa.
In America emigrò Badaracco Elisabetta fu Andrea e fu Tomasina Badaracco, nata a Salto nel 1837, della famiglia dei "Ca' Matta". Nel 1880 è in America da molti anni.
In America, emigrò Badaracco Gio Maria, fu Gio
Maria, detto "Zerman", contadino, nato a Gropparolo nel 1836.
Nel 1880 è in
America da 12 anni, quindi dal 1868 circa.
Vi emigra probabilmente con la
moglie Repetti Catterina di Stefano, nata a Mandriole nel 1841, della famiglia
degli "Stevan", e i figli:
Agostina, nata a Gropparolo nel 1862,
Catterina, nata a Gropparolo nel 1864,
Gio Maria nato il 7 ottobre 1866,
forse in America.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa
d'Aveto del luglio 1889 e in quello successivo del 1894 di questa famiglia non
v'è traccia, probabilmente si stanziarono in America.
In America li
seguiranno probabilmente il fratello e la cognata di Catterina, ossia Repetti
Domenico delle Mandriole e sua moglie Badaracco Maria fu Gio, forse sorella di
Gio Maria fu Gio Maria detto "Zerman".
Bartolomeo Sbarbaro, detto
Bertumè o Giullàn, intanto, per i paesani era diventato un mito.
Al paese si diceva, forse esagerando un poco, che era proprietario di
diversi edifici in due strade di New York.
Si raccontava avesse un fratello,
Giovanni Sbarbaro, detto Ciòu, ossia "Chiodo", per via del chiodo infisso
in fondo al bastone in dotazione ai poliziotti di New York.
Giovanni
Sbarbaro era il terrore dei malavitosi.
Si racconta che giunse ad assumere
importanti incarichi presso la polizia locale.
La moglie di Bartolomeo,
Angela Badaracco, probabilmente sbarcò in America ad Ellis Island nel 1901,
all'età di 40 anni, per non far più ritorno al paese.
Bartolomeo ogni tanto
faceva un viaggio in Italia per respirare l'aria del paese natio.
Si suppone
che sia giunto a Sbarbari intorno agli anni 1922,1923,1924.
L'ultima data
pare concordare con una sua donazione.
Sbarbaro Bartolomeo compare alla
voce: "Offerte dalle Americhe", nella "Relazione morale e finanziaria del
Comitato Pro Asilo e Scuola di Cabanne d'Aveto", con un'offerta di £. 200
rapportata all'anno 1924.
S'intuisce che l'offerta è, forse, dovuta ai buoni
uffici di Sbarbaro Elisabetta Assunta figlia di Sbarbaro Giovanni Battista, fu
Antonio e Maria Biggio fu Gio Batta, detto Cavallo, nata nel 1884 circa a
villa Sbarbari, sposata con un di Cabanne.
Assunta era cugina di Sbarbaro
Giacomo Umberto d'Antonio, detto Bertin, braccio destro di Bartolomeo
detto "Giullàn".
Il padre d'Umberto Sbarbaro, ossia Antonio Sbarbaro, fu
Antonio e fu Catterina Raggi, nato a Villa Sbarbari nel 1834, era fratello di Giovanni
Battista Sbarbaro fu Antonio, detto "Cavallo", padre d'Elisabetta
Assunta.
Antonio Sbarbaro, padre d'Umberto, sposò Sbarbaro Catterina, di
Carlo e Cavagnari Maddalena, nata nel 1834, della famiglia dei "Carlin" o
"Cascinè".
Assunta abitava in uno degli appartamenti di proprietà di
Bartolomeo Sbarbaro, detto Giullàn, al 65 Downig
Street N.Y.
Da un atto di vendita, si evince che sino al 19
dicembre 1897, Elisabetta Assunta Sbarbaro, detta "Sunta", maritata ad Antonio
Ferretti, sua sorella Angela Sbarbaro, maritata ad Andrea Badaracco fu Andrea, e
la loro mamma rimasta vedova, ossia Maria Biggio fu Gio Batta, risiedono nella
parrocchia di Priosa d'Aveto.
Emigrata in America Assunta Sbarbaro aveva
sposato in seconde nozze tal Cella ......, e in terze nozze Cella Enrico, detto
Rìccu, di Cabanne, entrambi fratelli di Don Cella Giuseppe, in seguito
parroco di Priosa d'Aveto.
Si racconta che Enrico accumulò un piccolo
patrimonio andando a raccogliere il cartone nelle discariche di New York. Poi lo
rivendeva con l'astuzia tipica dei valligiani, bravi a distinguersi in ogni
genere di commercio.
A tal proposito (Cfr.: Adele Maiello Una Comunità
Italiana in California, op. cit., p.29).
Un valligiano, ossia Domenico
Cella di Villa Cella che faceva lo spazzino in America, frequentando un
laboratorio di un marmista, nei pressi della discarica, imparò da autodidatta
l'arte dello scalpellino. Due bassorilievi a soggetto sacro, eseguiti da
suddetto artista, si ammirano sia nella chiesa di Villa Cella che in Magnasco.
Le opere denotano una certa maestria.
Assunta in prime nozze aveva sposato
Antonio Ferretti d'Agostino.
Sua sorella, Angela Sbarbaro di Gio Batta, era
nata a Villa Sbarbari il 25 Aprile 1861.
Sposò Andrea Badaracco d'Andrea, della
famiglia dei Drialin, nato a Segaglia nel 1861 circa.
Angela emigrò
in America in un primo tempo a New York, dove si trovava ancora nel 1913.
Infine pare che si stabilisse a San Francisco, in California.
Il padre d'Andrea Badaracco, ovvero Andrea Badaracco senior
sposò Repetti Elisabetta fu Antonio nata a Noci nel 1810 e morta il 9 Maggio
1870.
In America erano emigrati pure altri suoi figli ossia Luigi fu Andrea, nato nel 1841, e Natale, nato nel 1844.
In America, già da molti anni,
risiedeva suo figlio primogenito Alessandro Badaracco, nato nel 1831 a Segaglia,
parrocchia di Priosa d'Aveto.
Alessandro Badaracco, v'emigrò con la moglie
Sciutti Luigina, fu Antonio, nata nel 1841 a Canale di Val Trebbia.
In
America emigrarono pure i nipoti Andrea Badaracco di Felice fu Andrea, nato a
Segaglia nel 1861 e Badaracco Giulia di Felice fu Andrea, nata a Segaglia nel
1863.
Badaracco Felice fu Andrea era nato a Segaglia nel 1833, sposò Raggio
Angela di Domenico, nata a Roncopiano, parrocchia di Cabanne, nel 1836.
Ebbero altri figli, ovvero:
Badaracco Luigia nata a Segaglia nel 1857,
Badaracco Maria nata a Segaglia nel 1859 e morta il 6 Febbraio 1868, Badaracco
Maria Catterina Angela, nata il 10 maggio 1869 e morta il 26 Luglio 1869,
Badaracco Antonio Raffaele Celeste, nato il 9 Giugno 1870 e Badaracco Felice
Giò, nato il 14 settembre 1872.
L'altro fratello di Alessandro, Luigi,
Andrea e Felice Badaracco fu Andrea era Badaracco Giò Maria nato a Segaglia nel
1829 e morto il 12 Febbraio 1870.
Sposò Repetto Serafina di Carlo, nata a
Brugnoni nel 1840. Ebbero: Badaracco Giuglia Marianna, nata a Segaglia il 24
Gennaio 1866 e morta il 3 Febbraio 1866, Badaracco Celestina nata il 14 Febbraio
1867 e subito morta.
Ricordiamo che i fratelli di Repetto Serafina di Carlo
della Famiglia "Tinna" di Brugnoni, ossia Repetto Luigi, Carlo e Domenico, nel
1880 erano in America da circa 24 anni.
Nello Stato delle Anime della
Parroccia di S. Giò Battista in Priosa fatto il 10 Dicembre 1894 (il Parroco
Don Stefano Barbieri), sono presenti a Segaglia, forse momentaneamente
rientrati dall'America, Badaracco Luigi fu Andrea, Andrea suo fratello e Angiola
Sbarbaro moglie di Andrea.
Rammentiamo che la moglie d'Andrea Badaracco
senior, ovvero Repetti Elisabetta fu Antonio, era la sorella d'Andrea Repetto di
Noce la cui moglie Gazzolo Antonia aveva la residenza in America e i cui
figli Gio Batta, Gioachino e Maria Anna, figurano nel 1880 in America da 19
anni.
Pare che quello che
sembra un teorema sull'emigrazione in America della nostra gente
funzioni.
Ondate successive d'emigranti si riversano verso il "Nuovo Mondo"
grazie al richiamo dei parenti.
In America emigrò anche Badaracco Elisabetta fu Andrea, nata a Salto nel 1837, forse con qualche relazione di parentela con i suddetti, che nel 1880, secondo il Registro della Popolazione del Comune di Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di Priosa), figura in America da molti anni.
Emigrò pure Biggio Gio Batta, fu Domenico e fu
Biggio Maria, oste, della famiglia dei "Castagnin", nato a Priosa nel 1845.
Nel 1880 era in America da 11 anni, quindi dal 1869 circa.
Gio Batta era
fratello dell'oste di Priosa, tal Biggio Domenico fu Domenico, nato a Priosa nel
1837 circa, maritato a Badaracco Giovanna, di Domenico e di Giovanna Repetto,
nata a Pian Domestico, parrocchia di Cabanne, nel 1847.
Sua sorella era
Biggio Maria Rosa, fu Domenico, detta "a Rèsa", nata a Priosa il 25 febbraio
1851. Sposò Sbarboro Agostino fu Gio Maria, nato a Villa Sbarbari nel 1842 della
famiglia dei "Bettinin".
Nella Comparsa Conclusionale del 1901 fra il
Comune di Favale di Malvaro e gli abitanti del paese di villa Sbarbari, è citata
"Biggio Rosa fu Domenico vedova di Sbarbaro Agostino fu Gio Maria in proprio
e quale amministratrice dei minori: Agostino, Giovanni Maria e Maria figli suoi
e del detto fu Agostino Sbarbaro residenti in Genova".
L'altra sorella
Biggio Maria Dominica, nata a Priosa il 24 Febbraio 1848, aveva sposato Biggio
Domenico fu Domenico della famiglia dei "Brandulin" di Cardenosa.
In seguito
la sorella Maria Dominica e il cognato seguiranno Biggio Gio Batta in
America.
Il fratello di Gio Batta, ossia Andrea fu Domenico nato a Priosa nel
1842, detto "Dria di Castagnin", sposò Maria Luigia Badaracco di Domenico, nata
a Piandomestico il 21 Luglio 1847 e morta il 18 settembre 1876.
Ebbero
Biggio Andrea Domenico, detto "Menegacciu", nato il 2 Dicembre 1870, Biggio
Maria, detta forse "Lina", nata nel 1873, e Biggio Rosa.
Nello Stato delle
Anime della parrocchia di Priosa del 1889 troviamo: Biggi Domenico fu
Domenico, Badaracco Giovanna sua moglie, i loro figli Rosa e Antonio, e ancora
il fratello Biggi Andrea "Dria" fu Domenico, e i suoi figli Domenico e
Maria.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del 1894
troviamo: Biggi Domenico fu Domenico "Castagnin", Badaracco Giovanna sua moglie,
Andrea "Dria" fratello di Domenico e i suoi figli Domenico e Maria, e infine Gio
Battista fratello di Domenico.
Quindi Gio Batta, ossia Gio Battista, è
rientrato dall'America.
Emigrarono in America, Badaracco Domenico, di
Giovanni e Repetti Dominica, della famiglia "Zambaggia", nato a Gropparolo nel
1842, e Cella Luigina di Paolo sua moglie, nata nel 1847 a Parazzuolo,
parrocchia di Cabanne.
Emigrarono inoltre i figli Badaracco Maria Dominica
nata il 4 Aprile 1866, e Badaracco Gio Battista nato il 26 Giugno 1868.
Nel
1880 erano emigrati da 12 anni, quindi dal 1868 circa.
Emigrò inoltre la
sorella di Domenico, ossia Badaracco Maria di Giovanni, nata a Gropparolo nel
1852.
L'altra sorella, ossia Rosa, nata il 6 Luglio 1855, si era maritata a
Ghiriverto.
Rosa Badaracco aveva sposato Luigi Repetto, di Benedetto fu
Giuseppe e di Caterina Repetti fu Nicolla, nato a Ghiriverto il 21 febbraio
1846, della famiglia "Lancione".
Un fratello di Luigi, ossia Repetto Nicolla
di Benedetto, era nato a Pietrasanta nel 1844.
Un
altro fratello, ossia Giovanni Repetto di Benedetto, nato nel 1842, nel 1875
circa figura Soldato dell'esercito Piemontese.
Il padre dei suddetti fratelli
Badaracco, ossia Badaracco Giovanni fu Domenico, contadino, era nato al
Groparolo nel 1813, morì l'8 maggio 1878.
La madre, ossia Repetti Dominica
fu Gio Batta, era nata a Ghiriverto nel 1814, morì il 13 Gennaio 1842 in
Chiavari.
Il soprannome di famiglia, ossia "Zambaggia" derivava da qualche
avo che si chiamava "Zamba" ossia "Giamba", diminutivo di Giovanni
Battista.
Sullo stesso pianerottolo al 65 di
Downing Street, New York City, ove abitava Elisabetta Assunta Sbarbaro,
detta "Sunta", in un altro appartamento di proprietà di Bartolomeo Sbarbaro
detto "Giullàn", abitava anche Sbarbaro Luisa, o Luigia, fu Gio Batta della
famiglia degli Stecche.
Luisa Sbarbaro, detta Luigina, era nata
a Sbarbari nel 1890.
Era sorella d'Aurelia Virginia, detta Verginin,
nata nel 1895, moglie di Natale Sbarbaro fratello d'Ida la moglie di Giacomo
Umberto, detto Bertin.
Il marito di Luigia Sbarbaro, ossia Repetti
Luigi fu Giuseppe, detto Giò, era della famiglia dei Cattagin di
Brugnoni. Cattagin era l'appellativo dato alla madre di Giò, ossia
a Cattarina.
Si sposarono sulla nave.
Il padre di Luigi era Giuseppe
Repetti di Carlo nato a Brugnoni nel 1840.
Sua madre era Cattarina Cella, fu
Cesare e Catterina Cella, nata a Ca' di Fratta, parrocchia di Cabanne, il 23
Aprile 1851.
Luigina Sbarbaro, si recò a New York nel
1920, aveva circa 29 anni.
Luigi, detto Giò, vi era emigrato
da prima.
Ebbero due figli Mario Repetti, nato nel 1920 che rimase ferito
durante lo sbarco di Normandia, e Willy.
In America molti anni prima
erano già emigrati altri componenti della famiglia "Tinna" di Brugnoni,
soprannome dell'avo Carlo fu Gerolamo.
Erano gli zii di Giò, ossia
Luigi, Carlo e Domenico Repetto.
Repetto Luigi, fu Carlo e fu Maria Merli,
oste, era nato a Brugnoni nel 1832.
Repetto Carlo, fu Carlo, era nato a
Brugnoni nel 1835 e sposò Cuneo Angela fu Antonio, nata a Moconesi nel
1847.
Repetto Domenico, fu Carlo, era nato a Brugnoni nel 1844 circa.
Nel
1880 i succitati figurano in America da 24 anni, quindi dal 1856 circa.
Il
padre di Giò, ovvero Giuseppe, nato a Brugnoni nel 1840 e morto il 23
ottobre 1904, con l'altro fratello Gerolamo erano rimasti a Brugnoni, forse per
gestire l'osteria del padre, ossia di Repetto Carlo fu Gerolamo, di professione
oste, nato a Brugnoni nel 1801.
Giò morì a New York di crepacuore
sulla tomba della moglie.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di
Priosa d'Aveto del luglio 1889 troviamo a Brugnoni:
l'avo Repetti Carlo fu
Gerolamo e i suoi figli, ossia Repetti Gerolamo col piccolo Repetti Carlo
Antonio; Repetti Giuseppe con sua moglie Cella Catterina ed i figli di questi
ossia Maria Agostina Serafina, Carlo e Maria Catterina.
Nello Stato delle
Anime della parrocchia di Priosa d'Aveto del 10 Dicembre del 1894, la
famiglia "Tinna" è così composta: Repetti Gerolamo fu Carlo "Tine" e i fratelli
Giuseppe, Giacomo (Gaspare Giuseppe), Carlo, Luigi detto "Luigietta", e
Gioacchino, quindi Catterina Cuneo moglie di Giacomo, Cella Catterina "Cattagin"
moglie di Giuseppe con i figli Carlo detto "Ballottu" nato nel 1875, Maria
Catterina detta forse "Piccin-a", Assunta Angela detta "Suntin-a" nata nel 1882,
Luigi detto "Giò", Assunta Maria detta forse "Giulietta" nata nel 1886, Giuseppe
Agostino detto "Pippin" nato nel 1889, Antonio Domenico detto "Meneghin" nato
nel 1892, e ancora Luigi Gaspare figlio di Gerolamo e Antonio Carlo figlio di
Gerolamo.
Alla luce di quanto sopra pare che Luigi e Carlo Repetti fu Carlo
siano rientrati dall'America.
Il Luigi, figlio, di Giuseppe Repetti e di
Cella Catterina è "Giò" Repetti marito di Luigina Sbarbaro.
Nel 1948, Luigi
Repetti e Luigina Sbarbaro, hanno ancora la residenza all'indirizzo di 65
Downing St. New Jork (York) City.
Nel periodo 1854-55 la famiglia "Tinna"
aveva comprato il mulino di Brugnoni.
La famiglia Repetti lo acquisì da
Tommaso Cella fu Giorgio, detto "Merzà", della famiglia dei "Ciappin" di
Cabanne.
Sul portale vi è la data del 1858, forse riferita alla sua
riattivazione.
Nel periodo della seconda guerra mondiale era gestito a turno
dalle famiglie dei "Bacciolla" e dei "Cattagin", ossia dai due rami in cui si
era divisa la famiglia "Tinna".
Gli anziani si ricordavano come mugnaio per
la famiglia dei "Cattagin" Repetti Carlo, detto "Ballottu", aiutato a volte da
Giuseppe, detto "Pippin", che svolgeva anche la funzione di campanaro.
Quando era il turno della famiglia dei "Bacciolle" il mulino era azionato
da: Gerolamo Repetti detto "Giggiu", nato nel 1898, e Carlo Emilio Repetti detto
"Miliu", nato nel 1901, figli di Gerolamo e Luigina Cuneo d'Isoletta.
Gli
altri figli della coppia furono: Rosa, Vittorio detto "Vitturin" Angela detta
"Linda" nata nel 1899, Rina, Serafina Angela detta "Angiolina" nata nel 1905, e
Giulia.
La famiglia degli "Stecche da cui provenivano Luigina e Virginia
Sbarbaro era una delle famiglie che con quella degli "Zoppi" e dei "Cascine"
abitavano la villa di sotto di Sbarbari.
Il capostipite fu Sbarbaro
Agostino di fu Agostino e fu Maria Chiara Repetti, nato a Villa Sbarbari nel 1805 e
morto il 21 marzo 1876.
Sua moglie, ossia Ferretti Maria fu Antonio Tomaso,
nata a Salto nel 1815, morì il 21 Gennaio 1868.
Probabilmente era sorella di
Ferretto Agostino fu Tomaso e fu Elisabetta Badaracco, contadino, nato a Salto
nel 1807, della famiglia dei "Duri", che aveva sposato Sbarbaro Giulia fu
Agostino e fu Chiarina Cella, nata Sbarbari nel 1815, sorella germana del
cognato Agostino Sbarbaro.
I figli d'Agostino e Maria erano: Gio Batta,
Agostino, Andrea, Giulia, Maria Chiara e Rosa.
1) Gio
Batta Sbarbaro, detto "Baccin du Stecca", nato a Villa Sbarbari nel 1840, sposo di
Garbarini Serafina, fu Agostino e di Garbarini Catterina, nata a Costafinale
nel 1853.
Loro figli furono: Antonio, detto "Tuniettu", Agostino Gio Batta,
detto "Moru", Agostino, detto "Tassin", Giovanni detto "Giuanetta", Luisa detta
"Luigin-a", Aurelia Virginia, detta "Verginin".
Antonio
detto "Tonietto", nato a Villa Sbarbari il 19 Dicembre 1875, sposa Bassano Maria Ester
detta "a Mèstra", ossia "la Maestra", nata nel 1877.
Un loro figlio, ossia
Mario Sbarbaro, nato nel 1905, emigrerà in America ove morrà.
Agostino, nato
a Sbarbari il 18 Luglio 1876, morì il 7 Agosto 1877.
Giuseppe Umberto, nato
a Sbarbari il 25 Giugno 1878, morì il 14 marzo 1879.
Agostino Gio Batta detto
"Moru", nato a Villa Sbarbari nel 1882, sposa in prime nozze Assunta Sbarbaro, di
Carlo fu Carlo detto "Carlettu" e di Cella Catterina fu Antonio.
In seconde
nozze sposa la sorella della prima moglie, ossia Rosa Sbarbaro di Carlo, nata a
Sbarbari nel 1893. Farà il commerciante di carbone.
Il
suocero del "Moru", ossia Sbarbaro Carlo fu Carlo, detto "Carletto", nel
Registro della Popolazione del Comune di Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di
Priosa), appartiene alla famiglia "Carletto".
Sono registrati Sbarbaro
Gio Maria fu Giovanni, contadino, nato a Villa Sbarbari nel 1808 e morto il 15 Maggio
1870, Sbarbaro Giovanni fu Giovanni suo fratello, contadino nato a Villa Sbarbari nel
1810 e morto il 30 Marzo 1870, Sbarbaro Caterina fu Gio Maria e fu Maria Repetti
cognata nata a Villa Sbarbari nel 1820 e morta nel 1879 circa, Sbarbaro Carlo di
Carlo, detto poi "Carlettu", nipote, nato a Villa Sbarbari nel 1856, Sbarbaro Serafina
di Carlo nipote nata nel 1860 e morta il 13 Marzo 1875, ed infine Cella
Catterina, fu Antonio e di Repetti Angela, nata a Cognoli il 16 Novembre 1855,
moglie di Carlo detto "Carlettu".
Nello Stato delle Anime della
parrocchia di Priosa del Dicembre 1894 risultano Sbarbaro Carlo fu Carlo, detto
"Carletto", Cella Catterina su moglie e le figlie Angiola, Assunta, Elisabetta e
Rosa Ginevra Giuseppina.
Degli
altri figli di Gio Batta Sbarbaro, detto "Baccin du Stecca":
Agostino detto
"Tassin", nato a Villa Sbarbari nel 1885, sposa Giulia Repetti, detta "Giulietta", di
Giuseppe e Caterina Cella, nata a Brugnoni nel 1886, della famiglia dei
"Cattagin". Agostino farà il commerciante di bestiame.
Giovanni detto
"Giuanetta", nato a Villa Sbarbari nel 1887, morrà scapolo.
Luisa detta
"Luigina", nata a Villa Sbarbari nel 1890, sposa Luigi Repetti, detto "Giò", di
Giuseppe e Catterina Cella, della famiglia dei "Cattagin".
"Giò" Repetti è
fratello di "Giulietta" moglie di suo cognato Agostino Sbarbaro detto "Tassin".
Sua moglie "Luigina" è sorella d'Agostino Sbarbaro detto "Tassin".
Giò e Luigina si recheranno in America.
Aurelia Virginia, detta
"Verginin", nata a Villa Sbarbari nel 1895, sposò Sbarbaro Natalino, detto "Natale",
nato a Villa Sbarbari nel 1889. Sono i genitori d'Ida Sbarbaro, moglie di Giacomo
Umberto detto "Bertin", braccio destro del "Giullàn".
2) Agostino detto
"Giancun", nato a Villa Sbarbari nel 1842, marito di Garbarini, o Garbarino, Rosa, fu
Agostino e di Caterina Garbarino, nata a Costafinale nel 1846, sorella di
Serafina moglie del "Baccin du Stecca", suo fratello. Sarà un gran commerciante
di bestiame.
Loro figli furono: Agostino detto "Bediddu", Maria Catterina
detta "Marucciu", Paola, Giuseppe detto "Penatta".
Agostino
detto "Bediddu", nato a Villa Sbarbari il 29 Dicembre 1869 e morto il 30 Giugno 1911,
sposò Cella Luigia fu Gio Batta di Parazzuolo.
Maria Catterina, nata a
Sbarbari il 27 Agosto 1871, detta "Marucciu" sposa Serafino Biggio, d'Antonio
detto "Cillu" e di Badaracco Giovanna, nato a Priosa nel 1872 circa.
Paola,
detta "Paolina" è nata a Villa Sbarbari il 17 marzo 1875.
Giuseppe, nato a Villa Sbarbari
il 18 Luglio 1877, morì il 7 Marzo 1879.
Altro Giuseppe, detto "Penatta",
sposa Raggi Assunta nata nel 1885 a Roncopiano parrocchia di
Cabanne.
3)
Sbarbaro Andrea detto "Zerga", nato a Villa Sbarbari nel 1844 circa, si sposa con
....... e và in America.
Avranno un figlio Luigi, detto "Luigin du Zerga",
nato in America nel 1877, che sposa Ferretti Giulia, d'Andrea e Biggio Maria
Rosa, detta "Giulin-a", nata a Salto nel 1883, della famiglia dei "Duri" del
Salto.
Il nonno di Giulia, detta "Giulin-a", era Ferretto Agostino, fu Tomaso
e fu Elisabetta Badaracco, contadino nato a Salto nel 1807.
Sua nonna era
Sbarbaro Giulia fu Agostino e fu Chiarina Cella nata a Villa Sbarbari nel 1815.
Suo
papà era Ferretto Andrea nato a Salto nel 1845.
Sua mamma era Biggio Maria
Rosa, d'Antonio e di Rosina Sbarbaro, nata a Priosa il 24 Luglio 1855, della
famiglia "Scin" di Priosa.
Il fratello di Maria Rosa era Biggio Antonio
detto "Trabucco".
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa
del Luglio 1889 compaiono: Ferretti Agostino fu Tomaso, Sbarboro Giulia sua
moglie, i figli Antonio, Andrea e Giuseppe, infine Biggi Rosa moglie d'Andrea ed
i loro figli Ferretti Antonio detto "Tugnin" nato nel 1876, Giulia detta
"Giulin-a" nata nel 1883, e Andrea detto "Dria" nato nel 1880.
Nello
Stato delle Anime del 1894 compaiono:
Ferretti Antonio fu Agostino con
i fratelli Andrea, detto "u Pèisce", e Giuseppe, Biggi Rosa moglie d'Andrea ed i
figli loro: Antonio detto "Tugnin", Giulia detta "Giulin-a", Andrea detto
"Dria", Geronimo detto "Girumin", Angela, Catterina nata nel 1882, Gio Battista,
e Agostino detto "Austin" o "Magrin".
Avranno in seguito Rosa, detta "Ròsci",
nel 1895, e Luigia nel 1899.
Rosa sposerà Antonio Ferretti, detto
"Tugnottu", nato nel 1885.
Antonio era figlio di Ferretti Luigi fu Antonio,
detto "Gièscin", nato a Salto nel 1857, della famiglia dei "Balettin" e di
Ferretti Cecilia, nata nel 1862 al Barcaggio, presso Casoni di Vallescura detti
poi di Fontanigorda.
Ferretti Luigi o "Giescìn", gran mercante di bestiame,
fu assassinato in una notte di tempesta presso la località Cassette di Priosa da
dei delinquenti che miravano al suo portafoglio.
Luigia Ferretti sposerà
Giovanni Maria Badaracco, fu Agostino e fu Ferretti Giulia, detto "Zamma", nato
il 10 Gennaio 1879, della famiglia dei "Zanetti" di Gropparolo.
Nello
Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del dicembre 1894 figurano a
Gropparolo Badaracco Agostino fu Gio Maria "Zanetto", Ferretti Giulia sua moglie
e i loro figli Agostino detto "Piccin" nato il 25 Aprile 1875, Gio Maria detto
"Zamma", e Domenico detto "Meneghin".
Badaracco Agostino, fu Gio Maria e di
Maria Badaracco, contadino, nacque a Gropparolo il 12 Marzo 1846.
Sua moglie
Ferretti Maria Giulia, d'Agostino e di Catterina Badaracco, nacque a Salto il 3
Febbraio 1849.
4) Sbarbaro Giulia nata nel 1848, sposa d'Antonio
Repetti, d'Agostino detto "Dindiu", di Codorso.
5)
Sbarbaro Maria Chiara, detta "a Bella", nata a Villa Sbarbari il 2 Febbraio 1852,
sposa di Repetti Gio Batta, fu Antonio e fu Maria Biggio, detto "u Stin" nato a
Codorso nel 1845, della famiglia dei "Munin".
6)
Sbarbaro Rosa, nata a Villa Sbarbari il 26 Novembre 1854, sposò Repetti Luigi,
d'Agostino detto "Dindiu" di Codorso, della famiglia dei "Munin".
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Pagina pubblicata il 15 aprile 2005, letta 7709 volte dal 23 gennaio 2006
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