Piccola storia dell'emigrazione a Priosa d'Aveto (capitolo 10)

Il ponte a Villa Sbarbari e gli Americani

di Sandro Sbarbaro

In America emigrò Badaracco Giuseppe, fu Andrea e fu Maria Sbarbaro, della famiglia dei "Castighi", nato a Salto nel 1836, con la moglie Badaracco Gironima fu Andrea, nata nel 1835, ed i figli, ossia:
Badaracco Maria nata nel 1860,
Badaracco Tomasina nata nel 1862,
Badaracco Maria Catterina nata il 16 Novembre 1866.
Nel 1880 sono tutti in America da 11 anni, quindi dal 1869 circa.
La madre di Giuseppe, ossia Sbarbaro Maria fu Stefano, nata a Sbarbari nel 1815, morì vedova il 20 Agosto 1867.
Era la sorella di Sbarbaro Bartolomeo fu Stefano della famiglia dell'"Armarolo", il quale aveva sposato Badaracco Susanna fu Giuseppe, nata a Salto nel 1812, della famiglia dei "Castighi", cugina d'Andrea Badaracco marito di Maria Sbarbaro fu Stefano.
Ricordiamo che Sbarbaro Bartolomeo fu un pioniere, nel 1880 era in America da 30 anni, quindi dal 1850 circa. Probabilmente fu lui che chiamò in America i parenti del Salto.


In America emigrarono altri componenti della parentela dei "Castighi" di Salto, ossia i figli di Badaracco Antonio fu Giuseppe, contadino, nato a Salto nel 1800 e morto il 12 Giugno 1875.
Sua moglie, ossia Biggio Elisabetta fu Paolo, nata a Priosa nel 1817, era morta il 28 gennaio 1870.
Elisabetta era forse sorella di Biggio Antonio, fu Paolo e fu Maria Cella, nato a Priosa nel 1821, della famiglia degli "Scin".
Loro figli furono Giuseppe, Antonio e Luigi.
Badaracco Giuseppe, d'Antonio e di Biggio Elisabetta, nato a Salto nel 1842, nel 1880 è in America da 16 anni, quindi dal 1864 circa.
Badaracco Antonio d'Antonio, ovvero suo fratello figura in America da 10 anni. Quindi dal 1870 circa.
L'ultimo fratello, ossia Badaracco Luigi d'Antonio, nato a Salto nel 1846, sposerà Badaracco Catterina, fu Giuseppe e fu Catterina Badaracco, nata a Priosa nel 1850 circa.
Quindi si trasferirà a Priosa.
Nello Stato delle Anime del dicembre 1889 troviamo a Priosa nella casa n° 3: Badaracco Luigi fu Antonio e sua moglie Badaracco Catterina.
Nello Stato delle Anime del luglio 1894 Luigi e Catterina non compaiono più, forse sono morti.
Nel 1880 lo zio dei succitati, ovvero Badaracco Giuseppe fu Giuseppe, nato a Salto nel 1807, figura morto in America da 15 anni, quindi dal 1865.
Suo figlio Badaracco Luigi di Giuseppe, nato a Salto nel 1853, risulta, secondo il Registro della Popolazione del Comune di Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di Priosa), in America da 15 anni, ossia dal 1863.
La mamma di Luigi Badaracco di Giuseppe, ossia Biggio Catterina fu Paolo, nata a Priosa nel 1827 muore il 26 ottobre 1874.
Probabilmente fu la sorella di Biggio Antonio fu Paolo, oste, nato a Priosa nel 1821, della famiglia degli "Scìn", poi detti "Trabucchi", e altresì sorella d'Elisabetta moglie di suo cognato Badaracco Antonio fu Giuseppe.
Due sorelle sposano due fratelli, combinazione tipica nel nostro Appennino.

In America erano emigrati anche Ferretto Costantino, d'Andrea, nato a Salto nel 1826, della famiglia dei "Duri" o "Drialan", con la moglie Biggio Maria, fu Alessandro e di Maria Badaracco, nata a Ventarola nel 1837 e i figli:
Ferretto Andrea di Costantino, nato a Salto nel 1851,
Ferretto Maria, nata a Salto nel 1854,
Ferretto Antonio, nato a Salto nel 1857,
Ferretto Costantino nato a Salto nel 1858,
Ferretto Agostino nato a Salto nel 1861,
Ferretto Pasquale nato a Salto nel 1864,
Ferretto Luigi nato il 5 maggio 1866,
Ferretti Giovanni nato il 4 maggio 1868,
Ferretti Susanna Catterina nata il 12 Marzo 1875 circa.
Nel 1880 sono in America da 10 anni, quindi dal 1870.
Il papà di Costantino era Ferretto Andrea, fu Pasquale e di fu Susanna Ferretti, detto forse "Drialan", contadino, nato a Salto nel 1797 e morto il 7 Dicembre 1870.
Al paese rimane il fratello di Costantino, ossia Ferretto Antonio d'Andrea.
Antonio Ferretto d'Andrea aveva sposato Sbarbaro Giulia fu Antonio, nata a Villa Sbarbari nel 1832 e morta il 17 Settembre 1877.
In seconde nozze Antonio sposa Badaracco Maria Angela, fu Antonio e fu Giulia Badaracco, nata a Salto il 12 marzo 1846.
Nello Stato delle Anime della Parrocchia di Priosa del luglio1889 sono registrati a Salto:
Antonio Ferretti, la moglie Badaracco Angela e il nipote Pasquale Ferretto figlio di Costantino.
Nello Stato delle Anime del dicembre del 1894 sono registrati a Salto, Ferretti Costantino fu Andrea, Biggi Maria sua moglie e i figli Andrea, Agostino, Luigi, Giovanni, Catterina, Pasquale, più la moglie di Pasquale, ossia Biggi Rosa e i loro figli Aurelia, Maria Luigia e Costantino Antonio. L'esperienza Americana s'era forse esaurita.

In America, si trasferì Ferretto Tomasina, d'Antonio fu Antonio, nata a Salto nel 1845, della famiglia dei "Drialan" e forse il fratello Ferretto Andrea d'Antonio nato a Salto nel 1847.
Nel 1880 sono in America da 7 anni, quindi dal 1873 circa.

In America emigrò Badaracco Elisabetta fu Andrea e fu Tomasina Badaracco, nata a Salto nel 1837, della famiglia dei "Ca' Matta". Nel 1880 è in America da molti anni.

In America, emigrò Badaracco Gio Maria, fu Gio Maria, detto "Zerman", contadino, nato a Gropparolo nel 1836.
Nel 1880 è in America da 12 anni, quindi dal 1868 circa.
Vi emigra probabilmente con la moglie Repetti Catterina di Stefano, nata a Mandriole nel 1841, della famiglia degli "Stevan", e i figli:
Agostina, nata a Gropparolo nel 1862,
Catterina, nata a Gropparolo nel 1864,
Gio Maria nato il 7 ottobre 1866, forse in America.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa d'Aveto del luglio 1889 e in quello successivo del 1894 di questa famiglia non v'è traccia, probabilmente si stanziarono in America.
In America li seguiranno probabilmente il fratello e la cognata di Catterina, ossia Repetti Domenico delle Mandriole e sua moglie Badaracco Maria fu Gio, forse sorella di Gio Maria fu Gio Maria detto "Zerman".


Bartolomeo Sbarbaro, detto Bertumè o Giullàn, intanto, per i paesani era diventato un mito.
Al paese si diceva, forse esagerando un poco, che era proprietario di diversi edifici in due strade di New York.
Si raccontava avesse un fratello, Giovanni Sbarbaro, detto Ciòu, ossia "Chiodo", per via del chiodo infisso in fondo al bastone in dotazione ai poliziotti di New York.
Giovanni Sbarbaro era il terrore dei malavitosi.
Si racconta che giunse ad assumere importanti incarichi presso la polizia locale.
La moglie di Bartolomeo, Angela Badaracco, probabilmente sbarcò in America ad Ellis Island nel 1901, all'età di 40 anni, per non far più ritorno al paese.
Bartolomeo ogni tanto faceva un viaggio in Italia per respirare l'aria del paese natio.
Si suppone che sia giunto a Sbarbari intorno agli anni 1922,1923,1924.
L'ultima data pare concordare con una sua donazione.
Sbarbaro Bartolomeo compare alla voce: "Offerte dalle Americhe", nella "Relazione morale e finanziaria del Comitato Pro Asilo e Scuola di Cabanne d'Aveto", con un'offerta di £. 200 rapportata all'anno 1924.
S'intuisce che l'offerta è, forse, dovuta ai buoni uffici di Sbarbaro Elisabetta Assunta figlia di Sbarbaro Giovanni Battista, fu Antonio e Maria Biggio fu Gio Batta, detto Cavallo, nata nel 1884 circa a villa Sbarbari, sposata con un di Cabanne.
Assunta era cugina di Sbarbaro Giacomo Umberto d'Antonio, detto Bertin, braccio destro di Bartolomeo detto "Giullàn".
Il padre d'Umberto Sbarbaro, ossia Antonio Sbarbaro, fu Antonio e fu Catterina Raggi, nato a Villa Sbarbari nel 1834, era fratello di Giovanni Battista Sbarbaro fu Antonio, detto "Cavallo", padre d'Elisabetta Assunta.
Antonio Sbarbaro, padre d'Umberto, sposò Sbarbaro Catterina, di Carlo e Cavagnari Maddalena, nata nel 1834, della famiglia dei "Carlin" o "Cascinè".
Assunta abitava in uno degli appartamenti di proprietà di Bartolomeo Sbarbaro, detto Giullàn, al 65 Downig Street N.Y.

Da un atto di vendita, si evince che sino al 19 dicembre 1897, Elisabetta Assunta Sbarbaro, detta "Sunta", maritata ad Antonio Ferretti, sua sorella Angela Sbarbaro, maritata ad Andrea Badaracco fu Andrea, e la loro mamma rimasta vedova, ossia Maria Biggio fu Gio Batta, risiedono nella parrocchia di Priosa d'Aveto.
Emigrata in America Assunta Sbarbaro aveva sposato in seconde nozze tal Cella ......, e in terze nozze Cella Enrico, detto Rìccu, di Cabanne, entrambi fratelli di Don Cella Giuseppe, in seguito parroco di Priosa d'Aveto.
Si racconta che Enrico accumulò un piccolo patrimonio andando a raccogliere il cartone nelle discariche di New York. Poi lo rivendeva con l'astuzia tipica dei valligiani, bravi a distinguersi in ogni genere di commercio.
A tal proposito (Cfr.: Adele Maiello Una Comunità Italiana in California, op. cit., p.29).
Un valligiano, ossia Domenico Cella di Villa Cella che faceva lo spazzino in America, frequentando un laboratorio di un marmista, nei pressi della discarica, imparò da autodidatta l'arte dello scalpellino. Due bassorilievi a soggetto sacro, eseguiti da suddetto artista, si ammirano sia nella chiesa di Villa Cella che in Magnasco. Le opere denotano una certa maestria.
Assunta in prime nozze aveva sposato Antonio Ferretti d'Agostino.
Sua sorella, Angela Sbarbaro di Gio Batta, era nata a Villa Sbarbari il 25 Aprile 1861.
Sposò Andrea Badaracco d'Andrea, della famiglia dei Drialin, nato a Segaglia nel 1861 circa.
Angela emigrò in America in un primo tempo a New York, dove si trovava ancora nel 1913.
Infine pare che si stabilisse a San Francisco, in California.

Il padre d'Andrea Badaracco, ovvero Andrea Badaracco senior sposò Repetti Elisabetta fu Antonio nata a Noci nel 1810 e morta il 9 Maggio 1870.
In America erano emigrati pure altri suoi figli ossia Luigi fu Andrea, nato nel 1841, e Natale, nato nel 1844.
In America, già da molti anni, risiedeva suo figlio primogenito Alessandro Badaracco, nato nel 1831 a Segaglia, parrocchia di Priosa d'Aveto.
Alessandro Badaracco, v'emigrò con la moglie Sciutti Luigina, fu Antonio, nata nel 1841 a Canale di Val Trebbia.
In America emigrarono pure i nipoti Andrea Badaracco di Felice fu Andrea, nato a Segaglia nel 1861 e Badaracco Giulia di Felice fu Andrea, nata a Segaglia nel 1863.
Badaracco Felice fu Andrea era nato a Segaglia nel 1833, sposò Raggio Angela di Domenico, nata a Roncopiano, parrocchia di Cabanne, nel 1836.
Ebbero altri figli, ovvero:
Badaracco Luigia nata a Segaglia nel 1857, Badaracco Maria nata a Segaglia nel 1859 e morta il 6 Febbraio 1868, Badaracco Maria Catterina Angela, nata il 10 maggio 1869 e morta il 26 Luglio 1869, Badaracco Antonio Raffaele Celeste, nato il 9 Giugno 1870 e Badaracco Felice Giò, nato il 14 settembre 1872.
L'altro fratello di Alessandro, Luigi, Andrea e Felice Badaracco fu Andrea era Badaracco Giò Maria nato a Segaglia nel 1829 e morto il 12 Febbraio 1870.
Sposò Repetto Serafina di Carlo, nata a Brugnoni nel 1840. Ebbero: Badaracco Giuglia Marianna, nata a Segaglia il 24 Gennaio 1866 e morta il 3 Febbraio 1866, Badaracco Celestina nata il 14 Febbraio 1867 e subito morta.
Ricordiamo che i fratelli di Repetto Serafina di Carlo della Famiglia "Tinna" di Brugnoni, ossia Repetto Luigi, Carlo e Domenico, nel 1880 erano in America da circa 24 anni.
Nello Stato delle Anime della Parroccia di S. Giò Battista in Priosa fatto il 10 Dicembre 1894 (il Parroco Don Stefano Barbieri), sono presenti a Segaglia, forse momentaneamente rientrati dall'America, Badaracco Luigi fu Andrea, Andrea suo fratello e Angiola Sbarbaro moglie di Andrea.
Rammentiamo che la moglie d'Andrea Badaracco senior, ovvero Repetti Elisabetta fu Antonio, era la sorella d'Andrea Repetto di Noce la cui moglie Gazzolo Antonia aveva la residenza in America e i cui figli Gio Batta, Gioachino e Maria Anna, figurano nel 1880 in America da 19 anni.
Pare che quello che sembra un teorema sull'emigrazione in America della nostra gente funzioni.
Ondate successive d'emigranti si riversano verso il "Nuovo Mondo" grazie al richiamo dei parenti.

In America emigrò anche Badaracco Elisabetta fu Andrea, nata a Salto nel 1837, forse con qualche relazione di parentela con i suddetti, che nel 1880, secondo il Registro della Popolazione del Comune di Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di Priosa), figura in America da molti anni.

Emigrò pure Biggio Gio Batta, fu Domenico e fu Biggio Maria, oste, della famiglia dei "Castagnin", nato a Priosa nel 1845.
Nel 1880 era in America da 11 anni, quindi dal 1869 circa.
Gio Batta era fratello dell'oste di Priosa, tal Biggio Domenico fu Domenico, nato a Priosa nel 1837 circa, maritato a Badaracco Giovanna, di Domenico e di Giovanna Repetto, nata a Pian Domestico, parrocchia di Cabanne, nel 1847.
Sua sorella era Biggio Maria Rosa, fu Domenico, detta "a Rèsa", nata a Priosa il 25 febbraio 1851. Sposò Sbarboro Agostino fu Gio Maria, nato a Villa Sbarbari nel 1842 della famiglia dei "Bettinin".
Nella Comparsa Conclusionale del 1901 fra il Comune di Favale di Malvaro e gli abitanti del paese di villa Sbarbari, è citata "Biggio Rosa fu Domenico vedova di Sbarbaro Agostino fu Gio Maria in proprio e quale amministratrice dei minori: Agostino, Giovanni Maria e Maria figli suoi e del detto fu Agostino Sbarbaro residenti in Genova".
L'altra sorella Biggio Maria Dominica, nata a Priosa il 24 Febbraio 1848, aveva sposato Biggio Domenico fu Domenico della famiglia dei "Brandulin" di Cardenosa.
In seguito la sorella Maria Dominica e il cognato seguiranno Biggio Gio Batta in America.
Il fratello di Gio Batta, ossia Andrea fu Domenico nato a Priosa nel 1842, detto "Dria di Castagnin", sposò Maria Luigia Badaracco di Domenico, nata a Piandomestico il 21 Luglio 1847 e morta il 18 settembre 1876.
Ebbero Biggio Andrea Domenico, detto "Menegacciu", nato il 2 Dicembre 1870, Biggio Maria, detta forse "Lina", nata nel 1873, e Biggio Rosa.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del 1889 troviamo: Biggi Domenico fu Domenico, Badaracco Giovanna sua moglie, i loro figli Rosa e Antonio, e ancora il fratello Biggi Andrea "Dria" fu Domenico, e i suoi figli Domenico e Maria.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del 1894 troviamo: Biggi Domenico fu Domenico "Castagnin", Badaracco Giovanna sua moglie, Andrea "Dria" fratello di Domenico e i suoi figli Domenico e Maria, e infine Gio Battista fratello di Domenico.
Quindi Gio Batta, ossia Gio Battista, è rientrato dall'America.

Emigrarono in America, Badaracco Domenico, di Giovanni e Repetti Dominica, della famiglia "Zambaggia", nato a Gropparolo nel 1842, e Cella Luigina di Paolo sua moglie, nata nel 1847 a Parazzuolo, parrocchia di Cabanne.
Emigrarono inoltre i figli Badaracco Maria Dominica nata il 4 Aprile 1866, e Badaracco Gio Battista nato il 26 Giugno 1868.
Nel 1880 erano emigrati da 12 anni, quindi dal 1868 circa.
Emigrò inoltre la sorella di Domenico, ossia Badaracco Maria di Giovanni, nata a Gropparolo nel 1852.
L'altra sorella, ossia Rosa, nata il 6 Luglio 1855, si era maritata a Ghiriverto.
Rosa Badaracco aveva sposato Luigi Repetto, di Benedetto fu Giuseppe e di Caterina Repetti fu Nicolla, nato a Ghiriverto il 21 febbraio 1846, della famiglia "Lancione".
Un fratello di Luigi, ossia Repetto Nicolla di Benedetto, era nato a Pietrasanta nel 1844.
Un altro fratello, ossia Giovanni Repetto di Benedetto, nato nel 1842, nel 1875 circa figura Soldato dell'esercito Piemontese.
Il padre dei suddetti fratelli Badaracco, ossia Badaracco Giovanni fu Domenico, contadino, era nato al Groparolo nel 1813, morì l'8 maggio 1878.
La madre, ossia Repetti Dominica fu Gio Batta, era nata a Ghiriverto nel 1814, morì il 13 Gennaio 1842 in Chiavari.
Il soprannome di famiglia, ossia "Zambaggia" derivava da qualche avo che si chiamava "Zamba" ossia "Giamba", diminutivo di Giovanni Battista.


Sullo stesso pianerottolo al 65 di Downing Street, New York City, ove abitava Elisabetta Assunta Sbarbaro, detta "Sunta", in un altro appartamento di proprietà di Bartolomeo Sbarbaro detto "Giullàn", abitava anche Sbarbaro Luisa, o Luigia, fu Gio Batta della famiglia degli Stecche.
Luisa Sbarbaro, detta Luigina, era nata a Sbarbari nel 1890.
Era sorella d'Aurelia Virginia, detta Verginin, nata nel 1895, moglie di Natale Sbarbaro fratello d'Ida la moglie di Giacomo Umberto, detto Bertin.
Il marito di Luigia Sbarbaro, ossia Repetti Luigi fu Giuseppe, detto Giò, era della famiglia dei Cattagin di Brugnoni. Cattagin era l'appellativo dato alla madre di Giò, ossia a Cattarina.
Si sposarono sulla nave.
Il padre di Luigi era Giuseppe Repetti di Carlo nato a Brugnoni nel 1840.
Sua madre era Cattarina Cella, fu Cesare e Catterina Cella, nata a Ca' di Fratta, parrocchia di Cabanne, il 23 Aprile 1851.
Luigina Sbarbaro, si recò a New York nel 1920, aveva circa 29 anni.
Luigi, detto Giò, vi era emigrato da prima.
Ebbero due figli Mario Repetti, nato nel 1920 che rimase ferito durante lo sbarco di Normandia, e Willy.

In America molti anni prima erano già emigrati altri componenti della famiglia "Tinna" di Brugnoni, soprannome dell'avo Carlo fu Gerolamo.
Erano gli zii di Giò, ossia Luigi, Carlo e Domenico Repetto.
Repetto Luigi, fu Carlo e fu Maria Merli, oste, era nato a Brugnoni nel 1832.
Repetto Carlo, fu Carlo, era nato a Brugnoni nel 1835 e sposò Cuneo Angela fu Antonio, nata a Moconesi nel 1847.
Repetto Domenico, fu Carlo, era nato a Brugnoni nel 1844 circa.
Nel 1880 i succitati figurano in America da 24 anni, quindi dal 1856 circa.
Il padre di Giò, ovvero Giuseppe, nato a Brugnoni nel 1840 e morto il 23 ottobre 1904, con l'altro fratello Gerolamo erano rimasti a Brugnoni, forse per gestire l'osteria del padre, ossia di Repetto Carlo fu Gerolamo, di professione oste, nato a Brugnoni nel 1801.
Giò morì a New York di crepacuore sulla tomba della moglie.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa d'Aveto del luglio 1889 troviamo a Brugnoni:
l'avo Repetti Carlo fu Gerolamo e i suoi figli, ossia Repetti Gerolamo col piccolo Repetti Carlo Antonio; Repetti Giuseppe con sua moglie Cella Catterina ed i figli di questi ossia Maria Agostina Serafina, Carlo e Maria Catterina.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa d'Aveto del 10 Dicembre del 1894, la famiglia "Tinna" è così composta: Repetti Gerolamo fu Carlo "Tine" e i fratelli Giuseppe, Giacomo (Gaspare Giuseppe), Carlo, Luigi detto "Luigietta", e Gioacchino, quindi Catterina Cuneo moglie di Giacomo, Cella Catterina "Cattagin" moglie di Giuseppe con i figli Carlo detto "Ballottu" nato nel 1875, Maria Catterina detta forse "Piccin-a", Assunta Angela detta "Suntin-a" nata nel 1882, Luigi detto "Giò", Assunta Maria detta forse "Giulietta" nata nel 1886, Giuseppe Agostino detto "Pippin" nato nel 1889, Antonio Domenico detto "Meneghin" nato nel 1892, e ancora Luigi Gaspare figlio di Gerolamo e Antonio Carlo figlio di Gerolamo.
Alla luce di quanto sopra pare che Luigi e Carlo Repetti fu Carlo siano rientrati dall'America.
Il Luigi, figlio, di Giuseppe Repetti e di Cella Catterina è "Giò" Repetti marito di Luigina Sbarbaro.
Nel 1948, Luigi Repetti e Luigina Sbarbaro, hanno ancora la residenza all'indirizzo di 65 Downing St. New Jork (York) City.
Nel periodo 1854-55 la famiglia "Tinna" aveva comprato il mulino di Brugnoni.
La famiglia Repetti lo acquisì da Tommaso Cella fu Giorgio, detto "Merzà", della famiglia dei "Ciappin" di Cabanne.
Sul portale vi è la data del 1858, forse riferita alla sua riattivazione.
Nel periodo della seconda guerra mondiale era gestito a turno dalle famiglie dei "Bacciolla" e dei "Cattagin", ossia dai due rami in cui si era divisa la famiglia "Tinna".
Gli anziani si ricordavano come mugnaio per la famiglia dei "Cattagin" Repetti Carlo, detto "Ballottu", aiutato a volte da Giuseppe, detto "Pippin", che svolgeva anche la funzione di campanaro.
Quando era il turno della famiglia dei "Bacciolle" il mulino era azionato da: Gerolamo Repetti detto "Giggiu", nato nel 1898, e Carlo Emilio Repetti detto "Miliu", nato nel 1901, figli di Gerolamo e Luigina Cuneo d'Isoletta.
Gli altri figli della coppia furono: Rosa, Vittorio detto "Vitturin" Angela detta "Linda" nata nel 1899, Rina, Serafina Angela detta "Angiolina" nata nel 1905, e Giulia.

La famiglia degli "Stecche da cui provenivano Luigina e Virginia Sbarbaro era una delle famiglie che con quella degli "Zoppi" e dei "Cascine" abitavano la villa di sotto di Sbarbari.
Il capostipite fu Sbarbaro Agostino di fu Agostino e fu Maria Chiara Repetti, nato a Villa Sbarbari nel 1805 e morto il 21 marzo 1876.
Sua moglie, ossia Ferretti Maria fu Antonio Tomaso, nata a Salto nel 1815, morì il 21 Gennaio 1868.
Probabilmente era sorella di Ferretto Agostino fu Tomaso e fu Elisabetta Badaracco, contadino, nato a Salto nel 1807, della famiglia dei "Duri", che aveva sposato Sbarbaro Giulia fu Agostino e fu Chiarina Cella, nata Sbarbari nel 1815, sorella germana del cognato Agostino Sbarbaro.
I figli d'Agostino e Maria erano: Gio Batta, Agostino, Andrea, Giulia, Maria Chiara e Rosa.

1) Gio Batta Sbarbaro, detto "Baccin du Stecca", nato a Villa Sbarbari nel 1840, sposo di Garbarini Serafina, fu Agostino e di Garbarini Catterina, nata a Costafinale nel 1853.
Loro figli furono: Antonio, detto "Tuniettu", Agostino Gio Batta, detto "Moru", Agostino, detto "Tassin", Giovanni detto "Giuanetta", Luisa detta "Luigin-a", Aurelia Virginia, detta "Verginin".

Antonio detto "Tonietto", nato a Villa Sbarbari il 19 Dicembre 1875, sposa Bassano Maria Ester detta "a Mèstra", ossia "la Maestra", nata nel 1877.
Un loro figlio, ossia Mario Sbarbaro, nato nel 1905, emigrerà in America ove morrà.
Agostino, nato a Sbarbari il 18 Luglio 1876, morì il 7 Agosto 1877.
Giuseppe Umberto, nato a Sbarbari il 25 Giugno 1878, morì il 14 marzo 1879.
Agostino Gio Batta detto "Moru", nato a Villa Sbarbari nel 1882, sposa in prime nozze Assunta Sbarbaro, di Carlo fu Carlo detto "Carlettu" e di Cella Catterina fu Antonio.
In seconde nozze sposa la sorella della prima moglie, ossia Rosa Sbarbaro di Carlo, nata a Sbarbari nel 1893. Farà il commerciante di carbone.

Il suocero del "Moru", ossia Sbarbaro Carlo fu Carlo, detto "Carletto", nel Registro della Popolazione del Comune di Santo Stefano d'Aveto (Parrocchia di Priosa), appartiene alla famiglia "Carletto".
Sono registrati Sbarbaro Gio Maria fu Giovanni, contadino, nato a Villa Sbarbari nel 1808 e morto il 15 Maggio 1870, Sbarbaro Giovanni fu Giovanni suo fratello, contadino nato a Villa Sbarbari nel 1810 e morto il 30 Marzo 1870, Sbarbaro Caterina fu Gio Maria e fu Maria Repetti cognata nata a Villa Sbarbari nel 1820 e morta nel 1879 circa, Sbarbaro Carlo di Carlo, detto poi "Carlettu", nipote, nato a Villa Sbarbari nel 1856, Sbarbaro Serafina di Carlo nipote nata nel 1860 e morta il 13 Marzo 1875, ed infine Cella Catterina, fu Antonio e di Repetti Angela, nata a Cognoli il 16 Novembre 1855, moglie di Carlo detto "Carlettu".
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del Dicembre 1894 risultano Sbarbaro Carlo fu Carlo, detto "Carletto", Cella Catterina su moglie e le figlie Angiola, Assunta, Elisabetta e Rosa Ginevra Giuseppina.

Degli altri figli di Gio Batta Sbarbaro, detto "Baccin du Stecca":
Agostino detto "Tassin", nato a Villa Sbarbari nel 1885, sposa Giulia Repetti, detta "Giulietta", di Giuseppe e Caterina Cella, nata a Brugnoni nel 1886, della famiglia dei "Cattagin". Agostino farà il commerciante di bestiame.
Giovanni detto "Giuanetta", nato a Villa Sbarbari nel 1887, morrà scapolo.
Luisa detta "Luigina", nata a Villa Sbarbari nel 1890, sposa Luigi Repetti, detto "Giò", di Giuseppe e Catterina Cella, della famiglia dei "Cattagin".
"Giò" Repetti è fratello di "Giulietta" moglie di suo cognato Agostino Sbarbaro detto "Tassin".
Sua moglie "Luigina" è sorella d'Agostino Sbarbaro detto "Tassin".
Giò e Luigina si recheranno in America.
Aurelia Virginia, detta "Verginin", nata a Villa Sbarbari nel 1895, sposò Sbarbaro Natalino, detto "Natale", nato a Villa Sbarbari nel 1889. Sono i genitori d'Ida Sbarbaro, moglie di Giacomo Umberto detto "Bertin", braccio destro del "Giullàn".

2) Agostino detto "Giancun", nato a Villa Sbarbari nel 1842, marito di Garbarini, o Garbarino, Rosa, fu Agostino e di Caterina Garbarino, nata a Costafinale nel 1846, sorella di Serafina moglie del "Baccin du Stecca", suo fratello. Sarà un gran commerciante di bestiame.
Loro figli furono: Agostino detto "Bediddu", Maria Catterina detta "Marucciu", Paola, Giuseppe detto "Penatta".

Agostino detto "Bediddu", nato a Villa Sbarbari il 29 Dicembre 1869 e morto il 30 Giugno 1911, sposò Cella Luigia fu Gio Batta di Parazzuolo.
Maria Catterina, nata a Sbarbari il 27 Agosto 1871, detta "Marucciu" sposa Serafino Biggio, d'Antonio detto "Cillu" e di Badaracco Giovanna, nato a Priosa nel 1872 circa.
Paola, detta "Paolina" è nata a Villa Sbarbari il 17 marzo 1875.
Giuseppe, nato a Villa Sbarbari il 18 Luglio 1877, morì il 7 Marzo 1879.
Altro Giuseppe, detto "Penatta", sposa Raggi Assunta nata nel 1885 a Roncopiano parrocchia di Cabanne.

3) Sbarbaro Andrea detto "Zerga", nato a Villa Sbarbari nel 1844 circa, si sposa con ....... e và in America.
Avranno un figlio Luigi, detto "Luigin du Zerga", nato in America nel 1877, che sposa Ferretti Giulia, d'Andrea e Biggio Maria Rosa, detta "Giulin-a", nata a Salto nel 1883, della famiglia dei "Duri" del Salto.
Il nonno di Giulia, detta "Giulin-a", era Ferretto Agostino, fu Tomaso e fu Elisabetta Badaracco, contadino nato a Salto nel 1807.
Sua nonna era Sbarbaro Giulia fu Agostino e fu Chiarina Cella nata a Villa Sbarbari nel 1815.
Suo papà era Ferretto Andrea nato a Salto nel 1845.
Sua mamma era Biggio Maria Rosa, d'Antonio e di Rosina Sbarbaro, nata a Priosa il 24 Luglio 1855, della famiglia "Scin" di Priosa.
Il fratello di Maria Rosa era Biggio Antonio detto "Trabucco".
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del Luglio 1889 compaiono: Ferretti Agostino fu Tomaso, Sbarboro Giulia sua moglie, i figli Antonio, Andrea e Giuseppe, infine Biggi Rosa moglie d'Andrea ed i loro figli Ferretti Antonio detto "Tugnin" nato nel 1876, Giulia detta "Giulin-a" nata nel 1883, e Andrea detto "Dria" nato nel 1880.
Nello Stato delle Anime del 1894 compaiono:
Ferretti Antonio fu Agostino con i fratelli Andrea, detto "u Pèisce", e Giuseppe, Biggi Rosa moglie d'Andrea ed i figli loro: Antonio detto "Tugnin", Giulia detta "Giulin-a", Andrea detto "Dria", Geronimo detto "Girumin", Angela, Catterina nata nel 1882, Gio Battista, e Agostino detto "Austin" o "Magrin".
Avranno in seguito Rosa, detta "Ròsci", nel 1895, e Luigia nel 1899.
Rosa sposerà Antonio Ferretti, detto "Tugnottu", nato nel 1885.
Antonio era figlio di Ferretti Luigi fu Antonio, detto "Gièscin", nato a Salto nel 1857, della famiglia dei "Balettin" e di Ferretti Cecilia, nata nel 1862 al Barcaggio, presso Casoni di Vallescura detti poi di Fontanigorda.
Ferretti Luigi o "Giescìn", gran mercante di bestiame, fu assassinato in una notte di tempesta presso la località Cassette di Priosa da dei delinquenti che miravano al suo portafoglio.
Luigia Ferretti sposerà Giovanni Maria Badaracco, fu Agostino e fu Ferretti Giulia, detto "Zamma", nato il 10 Gennaio 1879, della famiglia dei "Zanetti" di Gropparolo.
Nello Stato delle Anime della parrocchia di Priosa del dicembre 1894 figurano a Gropparolo Badaracco Agostino fu Gio Maria "Zanetto", Ferretti Giulia sua moglie e i loro figli Agostino detto "Piccin" nato il 25 Aprile 1875, Gio Maria detto "Zamma", e Domenico detto "Meneghin".
Badaracco Agostino, fu Gio Maria e di Maria Badaracco, contadino, nacque a Gropparolo il 12 Marzo 1846.
Sua moglie Ferretti Maria Giulia, d'Agostino e di Catterina Badaracco, nacque a Salto il 3 Febbraio 1849.

4) Sbarbaro Giulia nata nel 1848, sposa d'Antonio Repetti, d'Agostino detto "Dindiu", di Codorso.

5) Sbarbaro Maria Chiara, detta "a Bella", nata a Villa Sbarbari il 2 Febbraio 1852, sposa di Repetti Gio Batta, fu Antonio e fu Maria Biggio, detto "u Stin" nato a Codorso nel 1845, della famiglia dei "Munin".

6) Sbarbaro Rosa, nata a Villa Sbarbari il 26 Novembre 1854, sposò Repetti Luigi, d'Agostino detto "Dindiu" di Codorso, della famiglia dei "Munin".

 

Continua...
Piccola storia dell'emigrazione a Priosa d'Aveto (parte VI) Piccola storia dell'emigrazione a Priosa d'Aveto (parte VIII)

 



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Pagina pubblicata il 15 aprile 2005, letta 7709 volte dal 23 gennaio 2006
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