Valdaveto.net > Articoli e ricerche di carattere storico > Le distruzioni al castello di Santo Stefano d'Aveto negli anni 1803/1804
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Pagina pubblicata il 28 marzo 2020, letta 1425 volte
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È quindi intervenuto il direttore dell'Ente Parco dell'Aveto sig. Giuseppino Maschio, il quale ha ringraziato tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento della certificazione ambientale
Il rappresentante del RINA sig. Antonio Vidili consegna la targa attestato al sindaco di Rezzoaglio sig. Silvio Cella
ed ha illustrato i prossimi obiettivi dell'Ente Parco: il recupero di manufatti di pregio che illustrano il mondo contadino, il recupero di rifugi da tempo abbandonati posti nei pressi del crinale ove si snoda l'Alta Via dei Monti Liguri, la miglior utilizzazione del patrimonio boschivo.
Il sindaco di Rezzoaglio sig. Silvio Cella ha rammentato, dopo i ringraziamenti di rito, che nel territorio di Rezzzoaglio verrà certamente attuata la raccolta differenziata dei rifiuti; ha quindi illustrato il progetto relativo alla creazione di un campeggio con percorso didattico lungo il corso dell'Aveto ed ha posto l'accento sulla necessità di educare al recupero delle tradizioni coloro che vivono la realtà disagiata dei piccoli comuni di montagna.
Il sindaco di Santo Stefano d'Aveto sig. Cristoforo Campomenosi, ha simpaticamente sottolineato che il traguardo della certificazione ambientale non è stato impresa facile poichè coloro che a vario titolo hanno affiancato i tecnici comunali per la stesura del progetto "non hanno mai fatto sconti di alcun genere".
Ha altresì indicato fra i prossimi obiettivi l'installazione di una seggiovia che raggiunga il prato della Cipolla al fine di poter sviluppare adeguatamente il turismo,
Il rappresentante del RINA sig. Antonio Vidili consegna la targa attestato al sindaco di Santo Stefano d'Aveto sig. Cristoforo Campomenosi
l'unica vera risorsa dei comuni dell'Aveto.
L'assessore ai Parchi e aree protette - fauna e flora - protezione della natura - qualità della vita e tutela consumatori della Provincia di Genova sig. Giovanni Duglio ha quindi illustrato il lungo cammino fatto dai parchi liguri, una realtà europea ed un esempio di gestione accorta.
Il sig. Antonio Vidili, in rappresentanza dell'ente di certificazione RINA, ha infine rimarcato l'enorme valenza che in un prossimo futuro potranno avere i tre enti certificati, inseriti come sono in un territorio ad alta densità boschiva.
Dopo le premiazioni, i graditi ospiti hanno potuto degustare le specialità della Val d'Aveto nel buffet attrezzato dallo IAT di Santo Stefano d'Aveto e dalla Pro Loco di Rezzoaglio.
Scarica la versione integrale del documento Certificazione ambientale ISO 14001:2004 del comprensorio dell'Aveto
Links
- Il Progetto di Certificazione ambientale (ISO 14001:2004) del comprensorio dell'Aveto
- I Soprintendenti Regionali visitano il sito paleoarcheologico 'Le Moglie'
- Contributi per la realizzazione di impianti solari termici, luglio - novembre 2006
- Sito ufficiale del Comune di Rezzoaglio
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- Sito ufficiale del Comune di Santo Stefano d'Aveto
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- Parco Naturale Regionale dell'Aveto
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- Regione Liguria
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Pagina pubblicata il 16 aprile 2006, letta 7249 volte
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