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Sabato 8 e domenica 9 settembre 2007, nell'area attrezzata del Parco dell'Aveto a Farfanosa - Rezzoaglio (GE), si è tenuta la XXVII Mostra provinciale del cavallo Bardigiano.
Quest'anno la manifestazione si è svolta in due giornate per dar modo alle giurie di operare con la massima serenità, senza l'assillo della tempistica stretta che a volte impedisce di valutare al meglio gli esemplari in mostra.
Alla giuria ufficiale, composta dai signori Francesco Bonicelli, Agostino Vitelmi, Cinzia Villa, Gottardo Lavarello e Giulio Assala, si sono affiancati i giovani e le giovani che frequentano il corso di Esperti di razza organizzato nel 2007 dall'Associazione del cavallo Bardigiano.

La classifica completa, relativa alle varie categorie equine ammesse alla mostra, è riportata sul fondo di questa pagina.
I cavalli proclamati vincitori assoluti sono stati:

categoria maschi - Siro (allevatore Navone Christian) premiato con il Trofeo Comune di Rezzoaglio,
categoria femmine - Susy (allevatore Fontana Luciano) premiata col Trofeo Comunità Montana Aveto - Graveglia - Sturla.

Nella giornata di sabato, alla fine delle valutazioni morfologiche, si è svolta la Serata dell'allevatore del cavallo Bardigiano.
Ha introdotto gli ospiti il sig. Antonio Brignole, apprezzato allevatore antesignano nel campo dell'allevamento del cavallo Bardigiano in terra d'Aveto.
Sono intervenuti il signori Francesco Bonicelli dell'assessorato alla sanità della regione Emilia Romagna, il sig. Matteo Vasini della sezione nazionale del cavallo Bardigiano, il sindaco di Rezzoaglio sig. Silvio Cella, il sig. Pietro Fontana che segue programmi di ippoterapia in Svizzera, Giancarlo Risso ex presidente dell'A.P.A. (Associazione provinciale allevatori) di Genova e il signor Villa Graziello della Cooperativa Alta Valle Sturla.

Durante il dibattito sono emersi alcuni punti salienti.
Attualmente si sta cercando di creare una razza di cavalli bardigiani adatta alle nuove esigenze del mercato.
I bardigiani ormai sono richiesti, grazie alla loro docilità, sia nel campo sportivo come cavalli da sella, sia nell'ippoterapia.
La Associazione cavallo Bardigiano a tal proposito ha stabilito i nuovi parametri entro i quali si può ingentilire i tratti del Bardigiano per renderlo più adatto alle nuove esigenze: per continuare ad essere considerati bardigiani i nuovi esemplari devono possedere al massimo il 25% di sangue arabo.
Per ciò che riguarda il campo dell'ippoterapia, gli allevatori sono stati chiamati ad un ulteriore sforzo in modo tale da consentire l'allevamento di castroni in grado di soddisfare le esigenze di questa terapia. Per l'ippoterapia occorrono cavalli abituati al contatto con l'uomo in modo che, dopo i 3 anni, non creino troppi problemi ai bimbi che li cavalcheranno.
A tal proposito si cita l'Associazione Ariosto che, col paternariato dell'Ospedale Gaslini di Genova, sta svolgendo nel campo dell'ippoterapia un lavoro encomiabile, merito riconosciuto dall'attuale direttore sanitario dell'importante ospedale pediatrico genovese.

La due giorni di Farfanosa è stata seguita, grazie anche a splendide giornate settembrine, da un folto pubblico di appassionati e neofiti che hanno ammirato gli splendidi esemplari di cavallo Bardigiano, circa 284, che un buon numero di allevatori ha portato in mostra presso l'area attrezzata del Parco dell'Aveto.
L'augurio è che questo robusto cavallo, ammirato dai turisti nei prati e nei pascoli della Val d'Aveto, abbia da oggi un nuovo futuro.

Di seguito riportiamo la classifica completa relativa alle varie categorie equine ammesse alla mostra.

Categoria puledre di 1 anno

Categoria puledre di 2 anni

Categoria femmine di 3 anni

Categoria femmine di 4 e 5 anni

Categoria femmine di 6 e 7 anni

Categoria femmine di 8 e 9 anni

Categoria fattrici di 10 anni e oltre

Categoria puledri di 2 anni

Categoria maschi di 3 anni

Categoria maschi di 4 e 5 anni

Categoria maschi di 6 a 9 anni

Campioni della mostra