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Usi, costumi, tradizioni, racconti e leggende

In questa sezione intendiamo far rivivere le antiche usanze ed i costumi (ossia regole scritte e non) che governarono il mondo contadino e che oggigiorno sono andate in disuso



o, peggio, dimenticate. E nel farlo cercheremo di recuperare anche il sapore dei vecchi mestieri che il contadino a volte s'inventava per sbarcare il lunario, ossia per poter condurre un'esistenza almeno dignitosa.

Ci sembra giusto, a tal proposito, recuperare e valorizzare alcuni articoli scritti da Maria Ratto ed apparsi su "il Giornalino della Val Vobbia" (per maggiori informazioni è possibile consultare il documento intitolato ).
L'amore che Maria pone nel raccontare la sua terra è talmente evidente da spronare il lettore a raccontare la propria terra: Val d'Aveto o Val Vobbia, Val Trebbia o Val Sturla, Val Graveglia o Val Fontanabuona... poco importa, ciò che è veramente importante è il rammentare i grandi sacrifici affrontati da chi ci ha preceduto lasciandoci beni che, forse, non riusciremmo ad apprezzare appieno se non conoscessimo la fatica che è stata necessaria per consegnarceli.

In questa sezione sono inoltre rese disponibili le versioni .pdf di alcuni interessanti libretti autoprodotti facenti parte della "Collana di Storia locale" nata su iniziativa di Giovanni Ferrero.

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Racconti d'inverno

È disponibile 'Racconti d'inverno' di Giovanni Ferrero, Guido Ferretti e Sandro Sbarbaro, testo facente parte della 'Collana di storia locale'

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Racconti del lupo

È disponibile 'Racconti del lupo' di Giovanni Ferrero, Guido Ferretti e Sandro Sbarbaro, testo facente parte della 'Collana di storia locale'